Appendice o carrello?

Appendice:
> può essere trainato solo dall'auto a cui è "associato"
> richiede l'associazione e, per essere riutilizzato, quando si cambia l'auto occorre "disassociarlo"
> viene "revisionato" con l'auto
> non penso (ma non ne sono sicuro) che paghi bollo o assicurazione.
> non ha limiti di velocità particolari

Rimorchio:
> può essere trainato da ogni auto con le caratteristiche di traino adatte, poiché non ha nessuna relazione con l'auto trainante
> cambiando l'auto non occorre procedere al "disaccoppiamento"
> ha i classici limiti di velocità 80/90
> paga bollo e assicurazione
> essendo veicolo "autonomo", deve essere revisionato ogni due anni come l'auto, ma pochi centri privati forniscono questo servizio, potrebbe essere meglio rivolgersi alla motorizzazione.

Qualcuno preferisce immatricolare, quando possibile, il proprio rimorchio come appendice. Io non so dire cosa sia meglio, anche perché molto dipende dalle caratteristiche del rimorchio (per esempio, se le gomme sono "piccole" è inutile potere andare veloci; in passato ai carrelli portamoto scoppiavano le gomme se si andava troppo veloci, anche se non erano a pieno carico) e da come si usa (per esempio, io posso prestare agli amici con l'auto con il gancio il mio carrello portamoto e posso utilizzare i carrelli cassonati di alcuni amici, tutti immatricolati come rimorchi).

Rimorchio tutta la vita! L'appendice è molto limitante,al di la del limite di velocità, e, come già detto, segue la revisione biennale della macchina. Se non uso il carrello devo comunque pagarne la revisione insieme alla macchina, non posso prestare a nessuno ( cosa che comunque "difficillime" faccio), devo sganciarlo e riagganciarlo quando cambio auto( nel mio caso a tempo indeterminato). Inoltre, pur potendo legalmente, non credo andrei a 130km/h in autostrada con un rimorchietto al seguito.